Mentre uno degli ultimi dittatori d’Africa tenta di conquistare i giovani travestendosi da personaggio dei cartoni e danzando sulle note di Jerusalema, il suo temuto sfidante alle presidenziali di oggi, Bobi Wine, va al funerale di uno dei suoi collaboratori, ucciso in casa da un soldato dell’esercito.
Unico sfidante dell’eterno autocrate …Vai all’articolo originale
Fonte: La Repubblica – esteri