E’ una Bamako in allarme, con i terroristi alle porte, la città dov’è atterrato ieri Luigi Di Maio e dove si tratterrà due giorni per incontrare il premier Moctar Ouane e altre personalità politiche locali. Al centro dei colloqui che terrà il ministro degli Esteri ci sono il rafforzamento della …Vai all’articolo originale
Fonte: La Repubblica – esteri