MILANO – Standard & Poor’s non vede un “caso Italia” in Europa: anzi, il merito di credito delle aziende domestiche durante la pandemia si è leggermente avvicinato a quelle delle rivali europee. A fine ottobre 2020 gli “outlook” negativi comminati dalla principale agenzia di rating riguardavano il 42% delle aziende …Vai all’articolo originale
Fonte: La Repubblica – Economia